Incontri di Tensegrità – Aprile Maggio

I Passi Magici di Carlos Castaneda

lo sciamanesimo tolteco di Carlos Castaneda – un potente metodo di espansione della consapevolezza tramandato dagli sciamani dell’antico Messico 

27 Aprile, 4, 11, 18 Maggio 2024

Palestra Il Fossolo
h 17,30 – 19,30
Bologna

Incontri di Tensegrità 

Don Juan Matus insegnava la linea dura del suo lignaggio: il silenzio interiore deve essere acquisito con una consistente pressione della disciplina. Deve essere ottenuta o immagazzinata pezzo per pezzo, un secondo dopo l’altro. In altre parole, un individuo deve costringersi a essere silenzioso, anche se solo per pochi secondi. Secondo lui, tra gli stregoni era risaputo che se una persona persiste in tale attività, la persistenza diventa un’abitudine, e di conseguenza è possibile raggiungere una soglia di vari minuti o secondi, che varia da un soggetto a un altro. Se la soglia di silenzio interiore è per esempio di dieci minuti per ciascun essere umano, dopo che questa soglia viene superata il silenzio interiore avviene da sé, spontaneamente.

Tensegrità C. C.

In questi Incontri continueremo il percorso già intrapreso alla ricerca del nostro doppio, grazie alla pratica dei Passi Magici di Carlos Castaneda. Abbiamo lavorato negli incontri precedenti per riattivare il nostro collegamento con quella configurazione di energia che è il nostro corpo energetico. Applichiamo in questi quattro incontri quella tecnica di tensegrità chiamata silenzio interiore che ci permette un accesso diretto al nostro corpo energetico. Il silenzio interiore è quello stato di quiete interiore in cui la mente è calma, priva di rumore interno. Se si vuole calmare la mente si deve prima calmare il corpo. Praticheremo a questo scopo diversi passi magici per il silenzio interiore, consolidarlo e immagazzinarlo. Con il corpo e la mente calma siamo in grado di percepire il nostro campo elettromagnetico di energia che circola attraverso e attorno al corpo, formando una sfera di energia luminosa. Gli strumenti per percepire in silenzio  stanno proprio nelle nostre mani. Tutto ciò che dobbiamo fare è praticare e guardare i cambiamenti emergere, potendo avere una vita progettata dal nostro corpo energetico.

Viviamo in una collettività che ispirata dai libri di Castaneda è bramosa di nagual, alla ricerca di un Nagual o di un gruppo nagual, senza prendersi mai la responsabilità di coltivare e amare il proprio nagual, inteso come apertura percettiva, il sentire, l’empatia, l’affetto e anche la comprensione per quella incredibile avventura che è il nostro essere vivi qui sulla madre terra.

Esploreremo tutto ciò in questi quattro incontri, condotti da Kilian, aperti a tutti principianti ed esperti.  E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi,  penna e quaderno o diario di navigazione.   Info Kilian

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Costo di un singolo Incontro € 12,00.  Si paga anticipatamente sul posto. Richiesta la tessera UISP € 18,00.

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Per gli antichi veggenti del lignaggio di Don Juan nel punto di unione convergono miliardi di campi di energia  in forma di filamenti luminosi che vanno a formare l’interno della nostra sfera di energia e la percezione normale si verifica quando l’Intento, che è energia pura, accende una parte dei filamenti luminosi all’interno del nostro bozzolo o campo elettromagnetico e, nello stesso tempo, illumina una lunga porzione degli stessi filamenti luminosi che si estendono all’infinito fuori del nostro bozzolo.  I passi magici permettono di muovere il punto di unione e accendere altri parti dei filamenti luminosi che convergono all’interno della sfera permettendo di assemblare altre interpretazioni. Ciò che accende questi filamenti è quella forza consapevole di sé stessa che chiamiamo Intento, che permea tutto l’universo e tramite esso siamo in una vivente connessione con tutte le componenti dell’Universo.  Il semplice  praticare i Passi dell’Intento o il  chiamare l’Intento ci riconnette all’affilatissimo Intento di quegli antichi sciamani del lignaggio di Don Juan,  ricompattando il praticante in un guerriero viaggiatore.

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Contatti
email: kilian.erthran@gmail.com
gruppo Telegram
gruppo Signal

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Maggiori Informazioni sugli Incontri di Tensegrità

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NOTA IMPORTANTE: alcuni Passi Magici comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.

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evento facebook

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La TENSEGRITA’ di CARLOS CASTANEDA:

La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”

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Incontri di Tensegrità – Marzo Aprile

I Passi Magici di Carlos Castaneda

lo sciamanesimo tolteco di Carlos Castaneda – un potente metodo di espansione della consapevolezza tramandato dagli sciamani dell’antico Messico 

16, 23, Marzo, 6, 13 Aprile 2024

Palestra Il Fossolo
h 17,30 – 19,30
Bologna

Incontri di Tensegrità 

Dichiarò che la consapevolezza intensa era come un trampolino, da cui si poteva saltare nell’infinito. Mi fece notare più e più volte, con insistenza, che quando il punto d’unione si spostava, o si ricollocava in una posizione vicinissima a quella abituale, o continuava a spostarsi nell’infinito.

Il potere del silenzio C. C.

In questi Incontri continueremo il percorso già intrapreso alla ricerca del nostro doppio, grazie alla pratica dei Passi Magici che conduce all’arte di vivere nella nostra essenza, quel luogo dove sperimentiamo quella intensità che è del nostro corpo energetico, noto anche come corpo di sogno,  o corpo di luce, o anche spirito. Verranno praticati i passi magici   “Il Viaggio della Consapevolezza” e “Affetto per il Corpo Energetico”, e altre tecniche tolteche, per rinsaldare il rapporto con il nostro doppio.

Viviamo in una collettività che ispirata dai libri di Castaneda è bramosa di nagual, alla ricerca di un Nagual o di un gruppo nagual, senza prendersi mai la responsabilità di coltivare e amare il proprio nagual, inteso come apertura percettiva, il sentire, l’empatia, l’affetto e anche la comprensione per quella incredibile avventura che è il nostro essere vivi qui sulla madre terra.

Esploreremo tutto ciò in questi quattro incontri, condotti da Kilian, aperti a tutti principianti ed esperti.  E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi,  penna e quaderno o diario di navigazione.   Info Kilian

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Costo di un singolo Incontro € 12,00.  Si paga anticipatamente sul posto. Richiesta la tessera UISP € 18,00.

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Per gli antichi veggenti del lignaggio di Don Juan nel punto di unione convergono miliardi di campi di energia  in forma di filamenti luminosi che vanno a formare l’interno della nostra sfera di energia e la percezione normale si verifica quando l’Intento, che è energia pura, accende una parte dei filamenti luminosi all’interno del nostro bozzolo o campo elettromagnetico e, nello stesso tempo, illumina una lunga porzione degli stessi filamenti luminosi che si estendono all’infinito fuori del nostro bozzolo.  I passi magici permettono di muovere il punto di unione e accendere altri parti dei filamenti luminosi che convergono all’interno della sfera permettendo di assemblare altre interpretazioni. Ciò che accende questi filamenti è quella forza consapevole di sé stessa che chiamiamo Intento, che permea tutto l’universo e tramite esso siamo in una vivente connessione con tutte le componenti dell’Universo.  Il semplice  praticare i Passi dell’Intento o il  chiamare l’Intento ci riconnette all’affilatissimo Intento di quegli antichi sciamani del lignaggio di Don Juan,  ricompattando il praticante in un guerriero viaggiatore.

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La TENSEGRITA’ di CARLOS CASTANEDA:

La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”

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Invito alle Sorelline Sognatrici

per tutte le Sognatrici @tutti

Sei una sognatrice e hai superato il primo cancello del sognare, cioè effettivamente hai trovato le mani in sogno,  o anche  se sei semplicemente una sognatrice consapevole di sognare, oppure ancora se sei realmente una assidua praticante dei passi magici, e desideri condividere il tuo sognare con altre sognatrici, puoi contattarmi in privato,  kilian.erthran@gmail.com, o anche  Kilian. Da tempo ho creato un gruppo di sognatrici con cui condividiamo i nostri sogni. Il gruppo è su Signal, che assicura maggiore privacy rispetto agli altri tipi di messaggistica, per entrare è necessario averlo installato sul proprio cell. E’ inoltre necessario farsi conoscere, per ovvi motivi di sicurezza, inserisco solo persone che conosco o in presenza o anche online. Dunque, se sei una sognatrice lucida non esitare, fatti sentire.

Un abbraccio a tutte le sorelline sognatrici. Kilian

 

I CANCELLI TOLTECHI

Incontri di Tensegrità – Febbraio Marzo

I Passi Magici di Carlos Castaneda

lo sciamanesimo tolteco di Carlos Castaneda – un potente metodo di espansione della consapevolezza tramandato dagli sciamani dell’antico Messico 

17, 24 Febbraio – 2, 9 Marzo 2024

Palestra Il Fossolo
h 17,30 – 19,30
Bologna

Incontri di Tensegrità 

“Te lo dico io chi è il mio amato, colui che soddisfa tutti i miei sogni, che è stato fatto per me, e io per lui”, Carlos Castaneda, disse a un gruppo di studenti e colleghi in un studio di Santa Monica.
Tutti trattennero il fiato, in attesa di sentire.
“Il mio corpo energetico!!!” Esclamò, allargando le braccia. “Questo è il mio principe azzurro! Il vostro corpo energetico, il vostro corpo di sogno è il vostro vero amore, ve lo dico io! Ma non accontentatevi della mia parola. Scopritelo da soli! ”

In questi Incontri coglieremo la sfida lanciata da Castaneda e ci alleneremo alla ricerca del doppio, grazie alla pratica dei Passi Magici che  ci conduce all’arte di vivere nella nostra essenza, quel luogo dove sperimentiamo quella intensità che è del nostro corpo energetico, noto anche come corpo di sogno,  o corpo di luce, o anche spirito. L’educazione all’interno di una sociaetà materialista non solo ci allontana dalla nostra essenza ma fa anche sì che disimpariamo a vivere con amore per essa. Non solo ci dimentichiamo che per amare qualcuno o qualcosa è indispensabile avere innanzitutto amore per noi stessi, ma finiamo con l’assorbire credenze e giudizi socialmente condivisi che sono forme di rifiuto di ciò che ci viene dal nostro doppio. Giudichiamo e rifiutiamo arbitrariamente noi stessi, la nostra parte più autentica, senza renderci conto che così facendo assorbiamo quei blocchi  emotivi che ci privano di tante possibili realizzazioni.

In questi Incontri praticheremo oltre ai passi magici anche alcune delle tecniche della tensegrità come il rintracciamento dell’energia e il teatro dell’infinito per rinsaldare il rapporto con il nostro amato, il nostro principe azzurro (!), il nostro doppio.

Viviamo in una collettività che ispirata dai libri di Castaneda è bramosa di nagual, alla ricerca di un Nagual o di un gruppo nagual, senza prendersi mai la responsabilità di coltivare e amare il proprio nagual, inteso come apertura percettiva, il sentire, l’empatia, l’affetto e anche la comprensione per quella incredibile avventura che è il nostro essere vivi qui sulla madre terra.

Esploreremo tutto ciò in questi quattro incontri, condotti da Kilian., aperti a tutti principianti ed esperti.  E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi. Portare penna e quaderno o diario di navigazione.   Info Kilian

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Costo di un singolo Incontro € 12,00.  Si può pagare anticipatamente sul posto. Richiesta la tessera UISP € 18,00

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I veggenti dell’antico Messico scoprirono che nella sfera luminosa di energia, c’è un punto di luminosità ancora più intensa localizzato dietro le scapole alla distanza di un braccio. Essi scoprirono che la percezione si riunisce là. Da qui il nome di punto d’unione.

I veggenti vedono che miliardi di campi di energia nella forma di filamenti numerosi che vengono dal vasto universo, da ogni parte, convergono in quel punto, creando la percezione del mondo che conosciamo.

I veggenti credono che il punto d’unione sia in effetti non soltanto dove la percezione viene riunita, ma dove l’energia è interpretata. Essi non ritengono che sia la mente dell’uomo ad interpretare l’energia, ma che il punto d’unione, nella sua qualità d’interprete, impegni la totalità del corpo umano per interpretare quell’energia. I veggenti sapevano anche che la posizione del punto d’unione è comune a tutta la razza umana, ma che è arbitraria e che quella posizione può essere spostata.

Ciò che Don Juan considerava di estrema importanza per poter sognare è la rigorosa esecuzione dei passi magici, l’unico strumento che gli stregoni del suo lignaggio avevano a disposizione per favorire lo spostamento del punto d’unione. L’esecuzione dei passi magici forniva a quegli sciamani la stabilità e l’energia necessari per evocare la loro attenzione di sogno, senza la quale non avrebbero potuto sognare.

Tensegrità, C. Castaneda

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email: kilian.erthran@gmail.com
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Maggiori Informazioni sugli Incontri di Tensegrità

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NOTA IMPORTANTE: alcuni Passi Magici comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.

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La TENSEGRITA’ di CARLOS CASTANEDA:

La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”

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Continuo a praticare imperterrita

Nel corso di tutti questi anni ho visto davvero tante persone approcciare la Tensegrità di Carlos Castaneda, ho visto le cose più strane e grottesche da parte di esseri assuefatti al consumismo ed al ‘sincretismo’ olistico che purtroppo ne consegue. Persone abituate a prendere un poco qui e un poco là così come fare la spesa al supermercato o andare al cinema ma incapaci di focalizzarsi e dedicarsi ad un solo percorso, con quell’attitudine predatoria e onnivora, che ci caratterizza purtroppo tutti, persone incapaci di alcuna disciplina, senza volontà nè intento … fondamentalmente frammentati e dispersi nel limitato orizzonte della propria egoicità. Ma la cosa peggiore di tutte è quando incontro persone che utilizzano rapacemente pezzi delle tecniche tolteche portandole all’interno di altre tradizioni, mescolandole ad altro, ce ne sono un infinità, nell’inconsapevolezza assoluta che le contaminano e quindi depauperano. Di solito con una presunzione e arroganza che ti lasciano senza fiato, gente che pensa di poter praticare la ricapitolazione o i passi dell’Intento mescolandoli ad altre pratiche, e che poi magari avendone ottenuto un poco di espansione si mette pure ad insegnarle con le proprie stesse contaminazioni. Per non parlare di quelli che finiscono con il convincere qualcuno e quindi a pubblicare resoconti o manualetti che non sono altro che ruminazioni personalistiche della disciplina di Castaneda. … ……. Ma infondo tutto questo è per me comunque soltanto l’Universo che mi sta parlando … forse di me stessa … Rimango inflessibile nella certezza che il percorso tolteco basta a sè stesso e sicuramente è la cosa più potente che io conosco. Continuo a praticare e a cercare di coinvolgere gli altri imperterrita, perchè il mio cuore sà … e il mio veggente vede …

 

Kilian
18/1/2019

 

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Incontri di Tensegrità – Gennaio e Febbraio

I Passi Magici di Carlos Castaneda

lo sciamanesimo tolteco di Carlos Castaneda – un potente metodo di espansione della consapevolezza tramandato dagli sciamani dell’antico Messico 

20, 27 Gennaio – 3, 10 Febbraio 2024

Palestra Il Fossolo
h 17,30 – 19,30
Bologna

Incontri di Tensegrità 

“Siamo venuti dalle stelle,” disse Florinda Donner-Grau guardando in alto, verso il cielo notturno, dal giardino della casa dei veggenti. “E ritorniamo alle stelle” disse sommessamente Carlos Castaneda, mentre si univa a lei ed un piccolo gruppo di praticanti. “Tuttavia ad un livello di quotidianità, siamo poco consapevoli di questo fatto,” egli continuò. “Le stelle erano qui da molto prima che noi nascessimo e saranno qui molto dopo che ce ne saremo andati… Sono una sorgente senziente di memorie, del perché siamo qui, dei sentieri che abbiamo percorso. Bagnandoci nella loro luce accendiamo la nostra stessa luce, la nostra stessa esperienza, per risplendere tra le altre stelle…”

Olinda, la controparte femminile di Don Juan, era ed è un essere che viaggia sul suono. Olinda emette un ronzio ”… zzzzzzzz …” e quel suono è l’araldo dell’essere di una falena, il guardiano della seconda attenzione. In una mattina soleggiata Olinda era seduta sulla sua panchina preferita nella piazza di Tula e ha cominciato a ronzare. Un attimo dopo alzò gli occhi al cielo e vide le stelle. Era notte.  In un’altra giornata di sole, mentre era seduta sulla sua panchina preferita, un bambino le si avvicinò e le chiese se le stelle che abbiamo visto durante la notte erano ancora lì durante il giorno. Per lei questa era, ed è, una domanda inquietante. Perché la consapevolezza è sempre presente anche quando non prestiamo attenzione.

Lo scopo di questa Pratica è proprio quello di riportarci all’energia delle stelle, connetterci verso Orione o le Pleiadi o altre stelle che possiamo ammirare nel cielo notturno invernale, per riattivare la loro energia nella consapevolezza del quotidiano. Siamo dei viaggiatori che vengono dalle stelle, tutti noi… dei viaggiatori in viaggio verso la consapevolezza. Secondo Carol Tiggs veniamo singolarmente qui sulla terra per fare un percorso di consapevolezza nel tentativo di porre in atto uno scopo: il sogno del nostro viaggiatore interiore. Prestare attenzione alla nostra connessione con le stelle può aiutarci a capire qual’é il nostro sogno interiore originale, quello che scaturisce dalla vera volontà dei nostri cuori, ed in che modo possiamo sognarlo e realizzarlo insieme agli altri, su questa Terra, qui ed ora. A questo scopo praticheremo i Passi Magici dell’Intento Inflessibile,  il respiro verso Orione e i Passi per connetterci alle stelle, così da sognare con esse, e altre tecniche di gruppo per aiutarci a ritrovare l’intento originale della nostra essenza.

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Gli Incontri sono condotti dalla Facilitatrice certificata L/III  Cleargreen  Kilian, e sono aperti a tutti principianti ed esperti.  E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi. Portare penna e quaderno o diario di navigazione.  Gli Incontri sono aperti a tutti, esperti e nuovi praticanti. Info Kilian

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Costo di un singolo Incontro € 12,00.  Si può pagare anticipatamente sul posto. Richiesta la tessera UISP € 18,00

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I veggenti dell’antico Messico scoprirono che nella sfera luminosa di energia, c’è un punto di luminosità ancora più intensa localizzato dietro le scapole alla distanza di un braccio. Essi scoprirono che la percezione si riunisce là. Da qui il nome di punto d’unione.

I veggenti vedono che miliardi di campi di energia nella forma di filamenti numerosi che vengono dal vasto universo, da ogni parte, convergono in quel punto, creando la percezione del mondo che conosciamo.

I veggenti credono che il punto d’unione sia in effetti non soltanto dove la percezione viene riunita, ma dove l’energia è interpretata. Essi non ritengono che sia la mente dell’uomo ad interpretare l’energia, ma che il punto d’unione, nella sua qualità d’interprete, impegni la totalità del corpo umano per interpretare quell’energia. I veggenti sapevano anche che la posizione del punto d’unione è comune a tutta la razza umana, ma che è arbitraria e che quella posizione può essere spostata.

Ciò che Don Juan considerava di estrema importanza per poter sognare è la rigorosa esecuzione dei passi magici, l’unico strumento che gli stregoni del suo lignaggio avevano a disposizione per favorire lo spostamento del punto d’unione. L’esecuzione dei passi magici forniva a quegli sciamani la stabilità e l’energia necessari per evocare la loro attenzione di sogno, senza la quale non avrebbero potuto sognare.

Tensegrità, C. Castaneda

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Contatti
email: kilian.erthran@gmail.com
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Maggiori Informazioni sugli Incontri di Tensegrità

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La TENSEGRITA’ di CARLOS CASTANEDA:

La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”

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9 e 16 Dicembre – Incontri di Tensegrità – Fossolo (BO)

I Passi Magici di Carlos Castaneda

lo sciamanesimo tolteco di Carlos Castaneda – un potente metodo di espansione della consapevolezza tramandato dagli sciamani dell’antico Messico

9, 16 Dicembre 2023

Palestra Il Fossolo
h 17,30 – 19,30
Bologna

Incontri di Tensegrità 

Don Juan ci disse anche che la seconda attenzione svolgeva il compito di richiamo, di sollecitazione delle occasioni. Più la si esercita, maggiore è la probabilità di raggiungere il risultato desiderato.
…
Don Juan ci spiegò che l’attenzione necessaria all’inizio del sogno deve essere per forza mantenuta su tutti gli oggetti che nel sogno compaiono. Solo immobilizzando l’attenzione si riesce a far diventare un normale sogno un sogno.

Il dono dell’aquila, C. Castaneda

Gli Incontri sono condotti dalla Facilitatrice certificata L/III  Cleargreen  Kilian, e sono aperti a tutti principianti ed esperti.  E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi. Portare penna e quaderno o diario di navigazione. In questi Incontri ci eserciteremo alla seconda attenzione, praticheremo il Passi Magici per il Sognare, the Dreaming Form ed un esercizio per sviluppare l’attenzione di sogno. Le lezioni sono aperte a tutti, esperti e nuovi praticanti. Info Kilian

I Passi Magici sono movimenti fisici che promuovono la percezione dell’energia come tale, permettendoci di scoprire che la percezione materiale del mondo è soltanto una forma con cui noi stessi lo interpretiamo. Assieme alle altre tecniche tolteche della ricapitolazione, dell’agguato e del sognare i Passi Magici ci conducono ad uno stato di consapevolezza accresciuta chiamato seconda attenzione. Ci riconnettono al nostro corpo energetico, permettendoci così di recuperare luce ed energia. La nostra attenzione di sogno ne risulta intensificata e focalizzata, il nostro corpo sognante torna ad essere attivo, ritrovando lucidità e completezza.

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Costo di un singolo Incontro € 12,00.  Si può pagare anticipatamente sul posto, oppure tramite PayPal contattando preventivamente Kilian Erthran. Richiesta la tessera UISP € 18,00

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I veggenti dell’antico Messico scoprirono che nella sfera luminosa di energia, c’è un punto di luminosità ancora più intensa localizzato dietro le scapole alla distanza di un braccio. Essi scoprirono che la percezione si riunisce là. Da qui il nome di punto d’unione.

I veggenti vedono che miliardi di campi di energia nella forma di filamenti numerosi che vengono dal vasto universo, da ogni parte, convergono in quel punto, creando la percezione del mondo che conosciamo.

I veggenti credono che il punto d’unione sia in effetti non soltanto dove la percezione viene riunita, ma dove l’energia è interpretata. Essi non ritengono che sia la mente dell’uomo ad interpretare l’energia, ma che il punto d’unione, nella sua qualità d’interprete, impegni la totalità del corpo umano per interpretare quell’energia. I veggenti sapevano anche che la posizione del punto d’unione è comune a tutta la razza umana, ma che è arbitraria e che quella posizione può essere spostata.

Ciò che Don Juan considerava di estrema importanza per poter sognare è la rigorosa esecuzione dei passi magici, l’unico strumento che gli stregoni del suo lignaggio avevano a disposizione per favorire lo spostamento del punto d’unione. L’esecuzione dei passi magici forniva a quegli sciamani la stabilità e l’energia necessari per evocare la loro attenzione di sogno, senza la quale non avrebbero potuto sognare.

Tensegrità, C. Castaneda

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Contatti
email: kilian.erthran@gmail.com
gruppo Telegram
gruppo Signal

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Maggiori Informazioni sugli Incontri di Tensegrità

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NOTA IMPORTANTE: alcuni Passi Magici comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.

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evento facebook

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La TENSEGRITA’ di CARLOS CASTANEDA:

La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”

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Incontri di Tensegrità – Novembre e Dicembre

I Passi Magici di Carlos Castaneda

lo sciamanesimo tolteco di Carlos Castaneda – un potente metodo di espansione della consapevolezza tramandato dagli sciamani dell’antico Messico

11, 18 Novembre 2023

Palestra Il Fossolo
h 17,30 – 19,30
Bologna

Incontri di Tensegrità 

Don Juan ci disse anche che la seconda attenzione svolgeva il compito di richiamo, di sollecitazione delle occasioni. Più la si esercita, maggiore è la probabilità di raggiungere il risultato desiderato.
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Don Juan ci spiegò che l’attenzione necessaria all’inizio del sogno deve essere per forza mantenuta su tutti gli oggetti che nel sogno compaiono. Solo immobilizzando l’attenzione si riesce a far diventare un normale sogno un sogno.

Il dono dell’aquila, C. Castaneda

Gli Incontri sono condotti dalla Facilitatrice certificata L/III  Cleargreen  Kilian, e sono aperti a tutti principianti ed esperti.  E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi. Portare penna e quaderno o diario di navigazione. In questi Incontri ci eserciteremo alla seconda attenzione, praticheremo il Passi Magici per il Sognare, the Dreaming Form ed un esercizio per sviluppare l’attenzione di sogno. Le lezioni sono aperte a tutti, esperti e nuovi praticanti. Info Kilian

I Passi Magici sono movimenti fisici che promuovono la percezione dell’energia come tale, permettendoci di scoprire che la percezione materiale del mondo è soltanto una forma con cui noi stessi lo interpretiamo. Assieme alle altre tecniche tolteche della ricapitolazione, dell’agguato e del sognare i Passi Magici ci conducono ad uno stato di consapevolezza accresciuta chiamato seconda attenzione. Ci riconnettono al nostro corpo energetico, permettendoci così di recuperare luce ed energia. La nostra attenzione di sogno ne risulta intensificata e focalizzata, il nostro corpo sognante torna ad essere attivo, ritrovando lucidità e completezza.

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Costo di un singolo Incontro € 12,00.  Si può pagare anticipatamente sul posto, oppure tramite PayPal contattando preventivamente Kilian Erthran. Richiesta la tessera UISP € 18,00

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I veggenti dell’antico Messico scoprirono che nella sfera luminosa di energia, c’è un punto di luminosità ancora più intensa localizzato dietro le scapole alla distanza di un braccio. Essi scoprirono che la percezione si riunisce là. Da qui il nome di punto d’unione.

I veggenti vedono che miliardi di campi di energia nella forma di filamenti numerosi che vengono dal vasto universo, da ogni parte, convergono in quel punto, creando la percezione del mondo che conosciamo.

I veggenti credono che il punto d’unione sia in effetti non soltanto dove la percezione viene riunita, ma dove l’energia è interpretata. Essi non ritengono che sia la mente dell’uomo ad interpretare l’energia, ma che il punto d’unione, nella sua qualità d’interprete, impegni la totalità del corpo umano per interpretare quell’energia. I veggenti sapevano anche che la posizione del punto d’unione è comune a tutta la razza umana, ma che è arbitraria e che quella posizione può essere spostata.

Ciò che Don Juan considerava di estrema importanza per poter sognare è la rigorosa esecuzione dei passi magici, l’unico strumento che gli stregoni del suo lignaggio avevano a disposizione per favorire lo spostamento del punto d’unione. L’esecuzione dei passi magici forniva a quegli sciamani la stabilità e l’energia necessari per evocare la loro attenzione di sogno, senza la quale non avrebbero potuto sognare.

Tensegrità, C. Castaneda

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Contatti
email: kilian.erthran@gmail.com
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Maggiori Informazioni sugli Incontri di Tensegrità

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NOTA IMPORTANTE: alcuni Passi Magici comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.

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La TENSEGRITA’ di CARLOS CASTANEDA:

La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”

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