Nel corso di tutti questi anni ho visto davvero tante persone approcciare la Tensegrità di Carlos Castaneda, ho visto le cose più strane e grottesche da parte di esseri assuefatti al consumismo ed al ‘sincretismo’ olistico che purtroppo ne consegue. Persone abituate a prendere un poco qui e un poco là così come fare la spesa al supermercato o andare al cinema ma incapaci di focalizzarsi e dedicarsi ad un solo percorso, con quell’attitudine predatoria e onnivora, che ci caratterizza purtroppo tutti, persone incapaci di alcuna disciplina, senza volontà nè intento … fondamentalmente frammentati e dispersi nel limitato orizzonte della propria egoicità. Ma la cosa peggiore di tutte è quando incontro persone che utilizzano rapacemente pezzi delle tecniche tolteche portandole all’interno di altre tradizioni, mescolandole ad altro, ce ne sono un infinità, nell’inconsapevolezza assoluta che le contaminano e quindi depauperano. Di solito con una presunzione e arroganza che ti lasciano senza fiato, gente che pensa di poter praticare la ricapitolazione o i passi dell’Intento mescolandoli ad altre pratiche, e che poi magari avendone ottenuto un poco di espansione si mette pure ad insegnarle con le proprie stesse contaminazioni. Per non parlare di quelli che finiscono con il convincere qualcuno e quindi a pubblicare resoconti o manualetti che non sono altro che ruminazioni personalistiche della disciplina di Castaneda. … ……. Ma infondo tutto questo è per me comunque soltanto l’Universo che mi sta parlando … forse di me stessa … Rimango inflessibile nella certezza che il percorso tolteco basta a sè stesso e sicuramente è la cosa più potente che io conosco. Continuo a praticare e a cercare di coinvolgere gli altri imperterrita, perchè il mio cuore sà … e il mio veggente vede …
“Siamo venuti dalle stelle,” disse Florinda Donner-Grau guardando in alto, verso il cielo notturno, dal giardino della casa dei veggenti. “E ritorniamo alle stelle” disse sommessamente Carlos Castaneda, mentre si univa a lei ed un piccolo gruppo di praticanti. “Tuttavia ad un livello di quotidianità, siamo poco consapevoli di questo fatto,” egli continuò. “Le stelle erano qui da molto prima che noi nascessimo e saranno qui molto dopo che ce ne saremo andati… Sono una sorgente senziente di memorie, del perché siamo qui, dei sentieri che abbiamo percorso. Bagnandoci nella loro luce accendiamo la nostra stessa luce, la nostra stessa esperienza, per risplendere tra le altre stelle…”
Olinda, la controparte femminile di Don Juan, era ed è un essere che viaggia sul suono. Olinda emette un ronzio ”… zzzzzzzz …” e quel suono è l’araldo dell’essere di una falena, il guardiano della seconda attenzione. In una mattina soleggiata Olinda era seduta sulla sua panchina preferita nella piazza di Tula e ha cominciato a ronzare. Un attimo dopo alzò gli occhi al cielo e vide le stelle. Era notte. In un’altra giornata di sole, mentre era seduta sulla sua panchina preferita, un bambino le si avvicinò e le chiese se le stelle che abbiamo visto durante la notte erano ancora lì durante il giorno. Per lei questa era, ed è, una domanda inquietante. Perchéla consapevolezza è sempre presente anche quando non prestiamo attenzione.
Lo scopo di questa Pratica è proprio quello di riportarci all’energia delle stelle, connetterci verso Orione o le Pleiadi o altre stelle che possiamo ammirare nel cielo notturno invernale, per riattivare la loro energia nella consapevolezza del quotidiano. Siamo dei viaggiatori che vengono dalle stelle, tutti noi… dei viaggiatori in viaggio verso la consapevolezza. Secondo Carol Tiggs veniamo singolarmente qui sulla terra per fare un percorso di consapevolezza nel tentativo di porre in atto uno scopo: il sogno del nostro viaggiatore interiore. Prestare attenzione alla nostra connessione con le stelle può aiutarci a capire qual’é il nostro sogno interiore originale, quello che scaturisce dalla vera volontà dei nostri cuori, ed in che modo possiamo sognarlo e realizzarlo insieme agli altri, su questa Terra, qui ed ora. A questo scopo praticheremo i Passi Magici dell’Intento Inflessibile, il respiro verso Orione e i Passi per connetterci alle stelle, così da sognare con esse, e altre tecniche di gruppo per aiutarci a ritrovare l’intento originale della nostra essenza.
* * *
Gli Incontri sono condotti dalla Facilitatrice certificata L/III Cleargreen Kilian, e sono aperti a tutti principianti ed esperti. E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi. Portare penna e quaderno o diario di navigazione. Gli Incontri sono aperti a tutti, esperti e nuovi praticanti. Info Kilian
* * *
Costo di un singolo Incontro € 12,00. Si può pagare anticipatamente sul posto. Richiesta la tessera UISP € 18,00
* * *
I veggenti dell’antico Messico scoprirono che nella sfera luminosa di energia, c’è un punto di luminosità ancora più intensa localizzato dietro le scapole alla distanza di un braccio. Essi scoprirono che la percezione si riunisce là. Da qui il nome di punto d’unione.
I veggenti vedono che miliardi di campi di energia nella forma di filamenti numerosi che vengono dal vasto universo, da ogni parte, convergono in quel punto, creando la percezione del mondo che conosciamo.
I veggenti credono che il punto d’unione sia in effetti non soltanto dove la percezione viene riunita, ma dove l’energia è interpretata. Essi non ritengono che sia la mente dell’uomo ad interpretare l’energia, ma che il punto d’unione, nella sua qualità d’interprete, impegni la totalità del corpo umano per interpretare quell’energia. I veggenti sapevano anche che la posizione del punto d’unione è comune a tutta la razza umana, ma che è arbitraria e che quella posizione può essere spostata.
Ciò che Don Juan considerava di estrema importanza per poter sognare è la rigorosa esecuzione dei passi magici, l’unico strumento che gli stregoni del suo lignaggio avevano a disposizione per favorire lo spostamento del punto d’unione. L’esecuzione dei passi magici forniva a quegli sciamani la stabilità e l’energia necessari per evocare la loro attenzione di sogno, senza la quale non avrebbero potuto sognare.
Tensegrità, C. Castaneda
* * *
Contatti
email: kilian.erthran@gmail.com
gruppo Telegram
gruppo Signal
NOTA IMPORTANTE: alcuni Passi Magici comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.
* * * * * * * *
evento facebook
* * * * * * * *
La TENSEGRITA’ di CARLOS CASTANEDA:
La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”
… Disse che ci voleva una forza enorme per staccarsi dalla volontà del quotidiano. Il segreto che mi aveva appena rivelato era come accelerare il distacco dalla volontà {del quotidiano}. Per fare quel che lui aveva fatto, si doveva porre la propria attenzione sul guscio luminoso.
– Silvio Manuel, da Il Dono dell’Aquila – C. Castaneda
Gli Incontri sono condotti dalla Facilitatrice certificata L/III Cleargreen Kilian, e sono aperti a tutti principianti ed esperti. E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi.
Praticheremo il Passo Magico Il Fuoco dall’Interno, come omen di cambiamento e miglioramento per ognuno di noi e la nostra intera collettività. Info Kilian
Accendere ‘il fuoco dall’interno,’ bruciare con un bagliore di consapevolezza dentro, è il momento in cui tutte le parti comunicanti di noi stessi – la nostra mente, il corpo, le emozioni e lo spirito – si fondono in un solo scoppio luminoso di coesione, spingendoci verso l’infinito. E in preparazione di questo evento culminante, gli antichi cercavano di sperimentare il loro ‘fuoco interno che brucia dentro’ – nella loro passione per la vita durante la passeggiata sulla terra, in tutti gli aspetti della loro vita.
A questo scopo continueremo la nostra esplorazione percettiva del nostro stesso guscio di energia nei suoi diversi aspetti e componenti, e in particolare della nostra ombra. La pratica del Fuoco dal profondo e l’Allineamento alle emanazioni della madre terra ci porteranno ad espandere la nostra consapevolezza e quindi, ancora seguendo il consiglio di Silvio Manuel, a staccarci dalla volontà del quotidiano per trovare la volontà della nostra essenza, il nostro doppio. Seguendo i suoi suggerimenti coglieremo quegli aspetti della nostra ombra da cui in questa luna calante proveremo a svincolarci.
I Passi Magici sono movimenti fisici che promuovono la percezione dell’energia come tale, permettendoci di scoprire che la percezione materiale del mondo è soltanto una forma con cui noi stessi lo interpretiamo. Assieme alle altre tecniche tolteche della ricapitolazione, dell’agguato e del sognare i Passi Magici ci conducono ad uno stato di consapevolezza accresciuta chiamato seconda attenzione. Ci riconnettono al nostro corpo energetico, permettendoci così di recuperare luce ed energia. La nostra attenzione di sogno ne risulta intensificata e focalizzata, il nostro corpo sognante torna ad essere attivo, ritrovando lucidità e completezza.
* * *
Portare scarpe di ricambio pulite per la palestra, penna e quaderno o diario di navigazione. Consigliati abiti comodi. Le lezioni sono aperte a tutti, esperti e nuovi praticanti. Gli Incontri saranno condotti dalla Facilitatrice di Tensegrità Kilian Erthran
Costo di un singolo Incontro € 12,00. Si può pagare anticipatamente sul posto, oppure tramite PayPal contattando preventivamente Kilian Erthran. Richiesta la tessera UISP € 18,00
***
Contatti
email: kilian.erthran@gmail.com
gruppo Telegram
gruppoSignal
NOTA IMPORTANTE: alcuni Passi Magici comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.
La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità. Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Non c’è più un lignaggio di un gruppo di guerrieri, ma moltissime e svariate persone, guerrieri navigatori di questa era moderna che continuano il viaggio verso la consapevolezza. Tutti i passi magici sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità, ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi. I passi magici portano alla consapevolezza che ogni cosa, invece di essere una catena ininterrotta di oggetti è una corrente, un flusso. Siamo abituati a percepire nella vita quotidiana il mondo come qualcosa di scontato che si muove come si muove una catena ininterrotta di esseri con una consistenza materiale che ci sono, esistono, inspiegabilmente, senza connessione, e senza spiegazione. Viviamo immersi in un mondo di materia dove gli oggetti sono una catena ininterrotta che ha o, solo lo scopo di soddisfare le nostre esigenze o, non ha senso alcuno. La pratica dei passi magici ci porta alla consapevolezza non solo che non è così ma anche che sta cambiando il nostro modo di percepire. Non siamo circondati da una catena ininterrotta di oggetti in sè inspiegabile o insignificante. Questa percezione di un flusso o armonia tra gli esseri che compongono questo universo può essere un primo passo verso la completezza energetica. Nella pratica di queste tecniche siamo guidati dalla premessa che ‘L’Affetto è la forma più alta di intelligenza‘. Affetto verso sé stessi, per gli altri, per la straordinaria bellezza di questo mondo. L’affetto per questo momento.”
Secondo don Juan non è possibile intraprendere un nuovo sogno se siamo da soli, perché l’universo in cui viviamo è consapevole ed ogni singola cellula è connessa a tutto il resto.
***
In questi Incontri praticheremo le tecniche della Tensegrità, come alcuni Passi Magici e il rintracciamento della nostra energia intorno al nostro lignaggio famigliare. La famiglia di cui siamo diventati parte nascendo è un nucleo composito che esisteva già prima di noi coi suoi componenti precedenti, i nostri parenti e i nostri avi. Nel percorso tolteco apprendiamo che il mondo intorno noi prima di essere fatto di oggetti è fatto di energia. Riconoscere ed accettare questo fatto è il primo passo per uscire da uno degli schemi della nostra mente, il materialismo. Abbiamo appreso ad interagire con gli oggetti e la materia fin dall’infanzia dai nostri maestri, i nostri genitori o componenti familiari che ci hanno allevato come parte integrante del loro stesso sogno e di quello del nostro intero lignaggio qui sulla madre terra. Crescendo tali conoscenze sono diventate scontate, e non abbiamo una consapevolezza di quanto del sogno di famiglia riguardo alla nostra interazione con la materia continuiamo a nutrire con la nostra stessa energia. Utilizzeremo in questo incontro le tecniche che derivano dagli antichi veggenti toltechi per espandere la nostra percezione riguardo agli oggetti di famiglia, a partire da ciò che abbiamo appreso durante l’infanzia, così da includere un’altra visione, quella del nostro corpo energetico, che era sempre lì presente in tutti i giorni della nostra vita, sia nella vita quotidiana, sia al di là di essa. Rintracceremo nuove possibilità di interazione con l’energia degli oggetti per adattarla a quello che è il vero desiderio della nostra essenza.
***
Portare scarpe di ricambio pulite per la palestra, penna e quaderno o diario di navigazione. Consigliati abiti comodi. Le lezioni sono aperte a tutti, esperti e nuovi praticanti. Gli Incontri saranno condotti dalla Facilitatrice di Tensegrità Kilian Erthran
Costo di un singolo Incontro € 12,00. Richiesta la tessera UISP Il Fossolo 2023 € 17,00. Si può pagare anticipatamente sul posto oppure tramite PayPal contattando preventivamente Kilian Erthran.
***
Contatti
email: kilian.erthran@gmail.com
gruppo Telegram
gruppo Signal
NOTA IMPORTANTE: alcuni Passi Magici comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.
I passi magici di Carlos Castaneda, un metodo di espansione della consapevolezza nella tradizione degli antichi sciamani del Messico.
I Passi Magici di Carlos Castaneda
domenica 19 giugno
h 15-17
Casteldebole (BO)
Incontro di Tensegrità
Consigliati abiti comodi, tappetino, penna e quaderno. Questo incontro è guidato dalla Facilitatrice di Tensegrity Kilian ed è aperto a tutti, esperti e nuovi arrivati. Se desideri unirti a noi nella pratica al parco, entra nel gruppo Telegram o Signal oppure per ogni informazione Facilitatrice Kilian , contatta kilian.erthran@gmail.com cell: 3391472393. Chi lo desidera può contribuire all’attività di conduzione di Killian a questo link .
“… guarda lassù quell’acchiappasogni appeso alla finestra. E’ un amuleto molto comune, e funziona davvero, in gran parte perché l’ha fatto mia moglie. Serve a proteggerci dalle energie negative che di notte possono disturbare il nostro sonno. E tu sai che dormire è vitale. In ogni caso, il suo ruolo è proteggere noi, la nostra casa, i nostri cari, mantenendo l’anima fluida e nella luce. Se fatto in modo industriale, e magari venduto in un grande magazzino, non avrà alcun potere protettivo perché assolutamente privo d’intenzione. E non basta applicare un pò di pensiero magico da parte dell’acquirente per dargli quel potere. Il carisma non s’infonde così su due piedi. Mi chiederai allora come si mette insieme un vero acchiappasogni? Mia moglie ha impiegato tre giorni a catturare l’uccello che ha fornito le penne per l’acchiappasogni. Data la stagione, ce n’erano tanti nei dintorni ma è stato l’animale a offrirsi a lei. Patrizia ha solo saputo aspettare e riconoscere il pappagallo giusto. L’intenzione di lei e del mondo erano perfettamente allineate in quel momento. Senza vere piume quell’oggetto non ha potere. Le piume sintetiche non possono proteggere perché non sono (e non sono mai state) vive. Non hanno mai volato, mentre i sogni volano assieme a una varietà di situazioni ed energie. Per questo le piume sono essenziali. Come il legno scelto, i colori delle perline, la forma simbolica del cerchio che rappresenta il ciclo della vita e la connessione con l’intero universo. Come vedi, l’intenzione è un processo lento in cui gradualmente la nostra interiorità prende casa aprendo un canale di comunicazione. Con il cosmo. …” Leggere nel cuore, M. Maggiari.
Nel percorso tolteco apprendiamo che il mondo intorno noi prima di essere fatto di oggetti è fatto di energia. Riconoscere ed accettare questo fatto è il primo passo per uscire da uno degli schemi o gusci rigidi della nostra mente, il materialismo, il pensare che tutto è soltanto materia, noi stessi compresi. Una volta riconosciuto ciò, non è comunque semplice recuperare la percezione dell’energia così come fluisce nell’universo. Conosciamo bene il mondo degli oggetti e della materia, ma abbiamo scarsa percezione dell’energia che impregna gli oggetti, le cose e le tante loro anime in questa fantastica co-creazione di noi tutti qui con il nostro ospite la madre terra.
In questo incontro celebreremo la luna piena andando alla caccia della nostra stessa magia. Lo faremo con un agguato intorno agli oggetti della nostra vita a cui abbiamo dato maggiore energia, cercheremo di rintracciarne tutti gli aspetti per renderci conto come tali oggetti abbiano preso vita con la nostra attenzione e intenzione, assorbendo così la nostra energia. Avremo così una nuova e maggiore percezione degli oggetti che ci circondano in quanto immersi in un flusso o corrente di energia a cui noi partecipiamo. I passi magici che ci aiuteranno a recuperare questa consapevolezza potranno essere il Mantello della Fiducia e la Serie del Calore. Consigliati abiti comodi, tappetino, penna e quaderno. Questo incontro è guidato dalla Facilitatrice di Tensegrity Kilian ed è aperto a tutti, esperti e nuovi arrivati.
Se desideri unirti a noi nella pratica al parco, entra nel gruppo Telegram o Signal oppure per ogni informazione Facilitatrice Kilian , contatta kilian.erthran@gmail.com cell: 3391472393. Chi lo desidera può contribuire all’attività di conduzione di Killian a questo link .
* * * * * * * *
La Tensegrità è la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità . Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Tutti i passi magici descritti da Castaneda o dagli Istruttori sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità , ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi.
Domenica 13 giugno prosegue la pratica dei Passi Magici di Carlos Castaneda all’aperto condotti dalla Facilitatrice Cleargreen Kilian. Gli incontri sono aperti a tutti, esperti e nuovi praticanti. Se desideri unirti a noi nella pratica al parco, entra nel gruppo Telegram e per ogni informazione Facilitatrice Kilian kilian.erthran@gmail.com cell: 3391472393.
“Avanti e avanti e avanti e avanti e avanti: un movimento circolare che sembra attirare sempre l’energia all’interno, e continua a girare con movimento centripeto. In queste condizioni non può esserci espansione, e non può avvenire nulla di nuovo: non c’è niente che non possa essere giustificato all’interno. Che seccatura! ” Don Juan (C.C. Tensegrità )
Rispetto alla vita e alla società dell’epoca attuale queste parole di Don Juan intorno alla predominanza del corpo destro nell’essere umano paiono davvero emblematiche: regole, leggi e regolamenti ripetuti ossessivamente, non c’è niente che non possa essere giustificato al loro interno! Non c’è spazio per nulla di nuovo, non c’è possibilità di evoluzione. Praticheremo i Passi Magici per lasciare spazio dentro di noi a quella consapevolezza che alimenta le nostre possibilità evolutive.
* * * * * * * *
La Tensegrità la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità . Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Tutti i passi magici descritti da Castaneda o dagli Istruttori sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità , ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi.
* * * * * * * *
Chi lo desidera può contribuire all’attività di conduzione di Killian a questo link .
Il programma, situazione palestre permettendo, sarà di riprendere in autunno dal 25 settembre al Fossolo.
Domenica 30 maggio prosegue la pratica dei Passi Magici di Carlos Castaneda all’aperto condotti dalla Facilitatrice Cleargreen Kilian. Gli incontri sono aperti a tutti, esperti e nuovi praticanti. Se desideri unirti a noi nella pratica al parco, entra nel gruppo Telegram e per ogni informazione Facilitatrice Kilian kilian.erthran@gmail.com cell: 3391472393. Chi lo desidera può contribuire a questo link .
“Avanti e avanti e avanti e avanti e avanti: un movimento circolare che sembra attirare sempre l’energia all’interno, e continua a girare con movimento centripeto. In queste condizioni non può esserci espansione, e non può avvenire nulla di nuovo: non c’è niente che non possa essere giustificato all’interno. Che seccatura! ” Don Juan (C.C. Tensegrità )
Rispetto alla vita e alla società dell’epoca attuale queste parole di Don Juan intorno alla predominanza del corpo destro nell’essere umano paiono davvero emblematiche: regole, leggi e regolamenti ripetuti ossessivamente, non c’è niente che non possa essere giustificato al loro interno! Non c’è spazio per nulla di nuovo, non c’è possibilità di evoluzione. Praticheremo i Passi Magici per lasciare spazio dentro di noi a quella consapevolezza che alimenta le nostre possibilità evolutive.
La Tensegrità la versione rielaborata di alcuni movimenti chiamati passi magici che furono sviluppati dagli sciamani messicani fin da epoca precolombiana, un gruppo di uomini e donne veggenti che intraprese un viaggio per accrescere la conoscenza espandendo i limiti della percezione umana. Essi scoprirono tutta una vasta serie di posizioni corporee per ripristinare l’energia all’interno della sfera luminosa del corpo energetico, producendo nuovi e inconcepibili stati di benessere e consapevolezza. Carlos Castaneda, Taisha Abelar, Florinda Donner-Grau, e Carol Tiggs, insieme al suo gruppo e agli Istruttori di Cleargreen, crearono la Tensegrità . Una struttura energetica, sobria, fluida e dinamica, che racchiude ogni insegnamento ricevuto e si espande in ogni direzione. Tutti i passi magici descritti da Castaneda o dagli Istruttori sono efficaci, risvegliano l’energia dei tendini, il tendere e rilasciare, l’azione e l’abbandono, tensione ed integrità , ed ogni passo o forma ha uno specifico intento. Praticandoli si ridistribuisce l’energia nella sfera luminosa, si muove il punto di assemblaggio e possiamo percepire nuove informazioni e nuovi sogni, entrare nella seconda attenzione, migliorando noi stessi.
* * * * * * * *
Il programma, situazione palestre permettendo, sarà di riprendere in autunno dal 25 settembre al Fossolo.
Secondo gli antichi sciamani il tempo assomigliava più che altro a un pensiero: un pensiero pensato da qualcosa di un’immensità inconcepibile. (La Ruota del Tempo, C. Castaneda)
I Passi Magici sono movimenti fisici che promuovono la percezione dell’energia come tale, permettendoci di scoprire che la percezione materiale del mondo è soltanto una forma con cui noi stessi lo interpretiamo. Assieme alle altre tecniche tolteche della ricapitolazione, dell’agguato e del sognare i Passi Magici ci conducono ad uno stato di consapevolezza accresciuta chiamato seconda attenzione. Ci riconnettono al nostro corpo energetico, permettendoci così di recuperare luce ed energia. La nostra attenzione di sogno ne risulta intensificata e focalizzata, il nostro corpo sognante torna ad essere attivo, ritrovando lucidità e completezza.
Gli Incontri sono condotti dalla Facilitatrice certificata L/III CleargreenKilian, e sono aperti a tutti principianti ed esperti. E’ una pratica di condivisione di gruppo ed è richiesta una partecipazione attiva. Necessari scarpe di ricambio pulite per la palestra e abiti comodi.
Praticheremo il Passo Magico la Ruota del Tempo, come omen di cambiamento e miglioramento per ognuno di noi e la nostra intera collettività. Info Kilian
Florinda disse che come la consapevolezza del corpo sinistro fa parte dell’io della vita quotidiana, così la Ruota del Tempo è come uno stato di intensificata percezione che è parte del proprio altro, e che potrebbe essere descritto fisicamente come un tunnel di lunghezza e larghezza infinite; un tunnel con solchi riflettenti. Ogni solco è infinito e ve n’è un numero infinito. Le creature viventi sono costrette, dalla forza della vita, a guardare nel proprio solco. Guardare vuol dire essere intrappolati, vivere in quel solco. […] Lei disse che lo scopo finale di un guerriero è imparare a mettere a fuoco la ruota del tempo per farla girare, e guardare in qualsiasi solco. (Il Dono dell’Aquila, C. Castaneda)
NOTA IMPORTANTE: alcuni “Passi Magici” comportano dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Segnalare prima della pratica se ci sono impedimenti, disfunzioni o parti del corpo dolorose e soggette a qualsiasi forma di terapia.
* * * * * * * *
costo un singolo Incontro € 12,00,
richiesta la tessera ARCI-UISP – Il Fossolo € 16,00
Nel corso di tutti questi anni ho visto davvero tante persone approcciare la Tensegrità di Carlos Castaneda, ho visto le cose più strane e grottesche da parte di esseri assuefatti al consumismo ed al ‘sincretismo’ olistico che purtroppo ne consegue. Persone abituate a prendere un poco qui e un poco là così come fare la spesa al supermercato o andare al cinema ma incapaci di focalizzarsi e dedicarsi ad un solo percorso, con quell’attitudine predatoria e onnivora, che ci caratterizza purtroppo tutti, persone incapaci di alcuna disciplina, senza volontà nè intento … fondamentalmente frammentati e dispersi nel limitato orizzonte della propria egoicità. Ma la cosa peggiore di tutte è quando incontro persone che utilizzano rapacemente pezzi delle tecniche tolteche portandole all’interno di altre tradizioni, mescolandole ad altro, ce ne sono un infinità, nell’inconsapevolezza assoluta che le contaminano e quindi depauperano. Di solito con una presunzione e arroganza che ti lasciano senza fiato, gente che pensa di poter praticare la ricapitolazione o i passi dell’Intento mescolandoli ad altre pratiche, e che poi magari avendone ottenuto un poco di espansione si mette pure ad insegnarle con le proprie stesse contaminazioni. Per non parlare di quelli che finiscono con il convincere qualcuno e quindi a pubblicare resoconti o manualetti che non sono altro che ruminazioni personalistiche della disciplina di Castaneda. … ……. Ma infondo tutto questo è per me comunque soltanto l’Universo che mi sta parlando … forse di me stessa … Rimango inflessibile nella certezza che il percorso tolteco basta a sè stesso e sicuramente è la cosa più potente che io conosco. Continuo a praticare e a cercare di coinvolgere gli altri imperterrita, perchè il mio cuore sà … e il mio veggente vede …
Tensegrità Bologna 