I Passi Magici di Carlos Castaneda
Sabato 22 settembre h. 16 – 18
presso la Palestra Il Fossolo Bologna
“Don Juan riteneva che, poiché il comportamento umano è regolato dal linguaggio, gli uomini hanno imparato a reagire a quelli che lui chiamava comandi sintattici, formule di apprezzamento o deprezzamento costruite con il linguaggio, per esempio le risposte che ogni individuo fornisce o sollecita negli altri ricorrendo a frasi fatte come: Non c’é problema, E’ una sciocchezza, C’é da preoccuparsi, Potresti fare meglio, Non me la cavo a farlo, Ho il sedere troppo grosso, Sono il migliore, Sono il peggiore del mondo, Potrei sopportarlo, Me la cavo, Andrà tutto bene, ecc. Secondo Don Juan, quello che gli stregoni hanno sempre voluto è proprio fuggire dalle attività che derivano dai comandi sintattici.” Carlos Castaneda, Tensegrità
– Stiamo davvero realizzando il nostro sogno, quello del nostro corpo energetico? Secondo la saggezza degli antichi sciamani messicani, se i nostri sogni non sono davvero quelli della nostra essenza allora probabilmente non li realizzeremo. Per realizzarli abbiamo necessità di riscoprire quali sono davvero i sogni della nostra essenza, del nostro corpo di energia, al di là degli automatismi sociali che abbiamo assorbito crescendo e che sono sempre attivi dentro di noi. In questo incontro esploreremo le risposta a questa domanda, praticheremo le tecniche dei passi magici, della ricapitolazione e dell’agguato, intentando attraverso il movimento del nostro corpo fisico e di tutti i nostri campi energetici insieme, ciò che dal nostro silenzio interiore maggiormente osa sognare la nostra essenza, o essere di energia.
– L’Incontro è introduttivo alle tecniche di Tensegrità e di presentazione delle prossime Classi e successivi Incontri. Consigliati abiti comodi, calzettoni o scarpe di ricambio pulite per la palestra, penna e quaderno. Questi incontri sono guidati dalla Facilitatrice di Tensegrity Kilian e sono aperti a tutti, esperti e nuovi arrivati. L’incontro è gratuito. Info Kilian – Siete tutti benvenuti !
“ I nostri automatismi sociali dipendono, in larga parte, dalla lingua, da semplici frasi che gli stregoni chiamano comandi sintattici. Ci lasciamo guidare, e guidiamo gli altri, con comandi linguistici che, con la tecnica del bastone e della carota, ci legano alle gerarchie sociali e rafforzano il senso del nostro ego. Ma non capisci? – Non sarai mica scemo? – Guarda è una cosa semplicissima! – Non ci riesco. – Ci devo riuscire! – Scusa. – Non c’è problema. – Lascia fare a me. – Sono il migliore. – Sono una schiappa. – A me non la racconti. – Tutto chiaro? “ Norbert Classen, Carlos Castaneda e i guerrieri di don Juan